Se vi è venuto il fegato grosso, non leggete quello che sto per scrivere. Se avete voglia di spaccare decoder, staccare tessere di qualsivoglia Pay TV , non leggete quello che sto per scrivere.

Potreste consigliarmi semmai un buon avvocato, dico cercando di non farmi scoppiare il fegato già roso dalla rabbia.
Mi  sento offesa, derubata. Di cosa? Di un campionato intero… Di un finale di stagione intero.

Con la Fiorentina il VAR decretò un rigore inesistente… Oggi un plateale fallo di mano da parte di un calciatore granata in area… Immobile risponde alla provocazione di Burdisso, schiva una testata del giocatore  Torinese e…

E l’arbitro Giacomelli chiama il VAR. Qualcuno avrà pure pensato:” ah finalmente ecco che ci concede il rigore”, l’ho pensato anche io. E poi? E poi toh… Espulsione di Ciro!

Vi dico la verità; ho riso. Sapete quando pensi che una cosa sia così assurda che scoppia a ridere senza motivo? Ecco… Questo è accaduto a me. Poi però ho capito. Ricordo che la colpa non è della tecnologia in quanto priva di sentimento, ma di chi la interpreta, a quanto pare sempre contro di noi.

Ecco a cosa è servito per i biancocelesti il VAR, non a far giustizia, ma a farci subire lo schifo più assoluto.

“Schifo” sì, lo dico senza imbellire. Lo schifo che rischia ogni volta di uccidere il tifo e nei “salotti alti” del calcio però, si fa finta di non vedere.

E prendetevela con i tifosi perché “nervosi”, o forse ve lo dico io : DERUBATI. Questo mio parlare non avrà seguito e non sveglierà le coscienze, è solamente lo sfogo di una supporter come tanti.

Ma più che altro smettetela di dirci che ci sentiamo “perseguitati”… La Lazio lassù dà fastidio ed è innegabile. Possono parlare i romanisti, ok ci sta, ma lo scempio di stasera è sotto gli occhi di tutti!

Io non credo ai “gomblotti”, non amo il “vittimismo”, però oggi ho assistito a qualcosa di vergognoso. Vedo un campionato che parla così: le prime 4 sopra alla Lazio si sono fermate. Bene, che si fa? Si chiama Giacomelli che il VAR interpello’!… La mia vuol essere solo una frasetta in rima, così per dire.

Ricordiamoci però, noi siamo la Lazio, lottatori per natura, quelli che ti stupiscono, quelli sempre considerati outsider, quelli che però arrivano ovunque.

Noi siamo orgoglio, dignità, i grandi che nella difficoltà tirano fuori gli attributi; noi siamo magia!

Conta er core!

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